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10 tecniche comuni di finitura dei tessuti

LeMan Polymer Technology Co., Ltd (LeMan) vanta un team di ricerca e sviluppo professionale e intraprendente. La nostra azienda si propone di fornire prodotti impermeabilizzanti per tessuti competitivi sul mercato e le migliori soluzioni per l'impermeabilizzazione tessile, e ha implementato un efficiente sistema di supporto tecnico e di monitoraggio delle vendite. Impegnata principalmente nella produzione di agenti di finitura a tre strati, la sua gamma di prodotti include agenti impermeabilizzanti al carbonio otto, agenti impermeabilizzanti al carbonio sei, agenti impermeabilizzanti ecologici senza fluoro, agenti impermeabilizzanti a base di solventi, impermeabilizzanti per materiali speciali, ecc.

Qui vi forniremo una spiegazione dettagliata della tecnologia di finitura dei tessuti. La finitura serve a conferire ai tessuti effetti cromatici, effetti di forma (liscio, scamosciato, croccante, ecc.) ed effetti pratici (impermeabile, non infeltrimento, non stirabile, non tarlante e ignifugo, ecc.) attraverso metodi di lavorazione tecnica. La finitura dei tessuti è un processo che migliora l'aspetto e la sensazione al tatto dei tessuti, ne aumenta le prestazioni o conferisce funzioni speciali attraverso metodi chimici o fisici. È la "ciliegina sulla torta" del processo di lavorazione dei tessuti. I metodi di post-finitura possono essere suddivisi in due categorie: finitura fisico/meccanica e finitura chimica. A seconda dello scopo della post-finitura e degli effetti prodotti, può essere suddivisa in finitura di base, finitura estetica e finitura funzionale.

 

Lo scopo della finitura

1. Rendere la larghezza del tessuto pulita e uniforme, e mantenere stabili dimensioni e forma. Ad esempio, impostando (allungando) la larghezza, antirestringimento meccanico o chimico, antipiega e termofissando, ecc.

2. Miglioramento dell'aspetto dei tessuti: miglioramento della lucentezza e del grado di bianco dei tessuti, nonché accentuazione o attenuazione della peluria superficiale. Ad esempio, sbiancamento, calandratura, elettro-ottica, subtext, carteggiatura, tosatura e restringimento, ecc.

3. Miglioramento della sensazione tattile dei tessuti: metodi chimici o meccanici vengono utilizzati principalmente per conferire ai tessuti una sensazione tattile completa, come morbidezza, levigatezza, pienezza, rigidità, sottigliezza o spessore. Ad esempio, morbidezza, rigidità, aumento di peso, ecc.

4. Migliorare la durata dei tessuti: i metodi chimici vengono utilizzati principalmente per prevenire danni o erosione delle fibre causati dalla luce solare, dall'atmosfera o dai microrganismi, e prolungare la durata dei tessuti. Ad esempio, trattamenti antitarme, antimuffa, ecc.

5. Conferire ai tessuti proprietà speciali: ad esempio, conferire ai tessuti proprietà protettive o altre funzioni speciali, come ignifugo, antibatterico, idrorepellente, oleorepellente, anti UV e antistatico, ecc.

Lo sviluppo della tecnologia di finitura dei tessuti si sta sviluppando nella direzione della funzionalità del prodotto, della differenziazione, dell'alta gamma e della diversificazione e della tecnologia di lavorazione approfondita, con particolare attenzione al miglioramento delle prestazioni di usura del prodotto e all'aumento del valore aggiunto del prodotto.

Negli ultimi anni, diverse nuove tecnologie (come la lavorazione al plasma a bassa temperatura, la bioingegneria, la tecnologia a ultrasuoni, la lavorazione con radiazioni a fascio di elettroni, la tecnologia di stampa a getto d'inchiostro, la tecnologia delle microcapsule, la nanotecnologia, ecc.) sono state continuamente introdotte e mutuate da altri campi tecnici per migliorare la profondità di lavorazione e ottenere prodotti di buona finitura. Poiché gli esseri umani prestano sempre più attenzione all'inquinamento e ai danni ambientali, prestano sempre più attenzione alla salute e promuovono un'economia "a basse emissioni di carbonio". La tecnologia di post-finitura richiede una lavorazione "verde" rispettosa dell'ambiente per produrre prodotti tessili "puliti" e "a basse emissioni di carbonio".

I metodi di finitura di base dei tessuti includono: metodi di finitura per stabilizzare le dimensioni e migliorare l'aspetto, metodi di finitura per migliorare la sensazione al tatto e ottimizzare le prestazioni, metodi di finitura per rendere i tessuti multifunzionali e ad alto valore aggiunto, metodi di finitura per rendere i tessuti avanzati e metodi di finitura per soddisfare requisiti speciali. Metodi di organizzazione.

 

I vari processi di post-finitura sono i seguenti:

Pre-restringimentoÈ un processo che utilizza metodi fisici per ridurre il restringimento dei tessuti dopo essere stati immersi in acqua. Il pre-restringimento meccanico consiste nel bagnare il tessuto con vapore o spray, quindi spremerlo meccanicamente nella direzione dell'ordito per aumentare l'altezza dell'onda di deformazione, e infine asciugarlo allentandolo.

TenteringÈ un processo che sfrutta la plasticità di cellulosa, seta, lana e altre fibre in condizioni di umidità per ampliare gradualmente la larghezza del tessuto fino a una dimensione specifica e poi asciugarlo per stabilizzarne la forma. È anche chiamato finissaggio.

Dimensionamentosi riferisce al processo di finitura in cui i tessuti vengono immersi in una poltiglia e asciugati per ottenere una consistenza spessa e rigida.

Impostazione del caloreÈ un processo che rende relativamente stabile la forma delle fibre e delle miscele termoplastiche o degli intrecci. Viene utilizzato principalmente per la lavorazione di fibre sintetiche come nylon o poliestere e delle loro miscele, che tendono a restringersi e deformarsi dopo essere state riscaldate. I tessuti termofissati possono migliorare la stabilità dimensionale e avere una sensazione più rigida.

SbiancamentoÈ un processo che sfrutta il principio dei colori complementari della luce per aumentare il grado di bianco dei tessuti, noto anche come sbiancamento. Esistono due metodi di sbiancamento: l'azzurratura e lo sbiancamento fluorescente.

Calandratura, elettro-ottica e goffraturaLa calandratura è un processo che sfrutta la plasticità delle fibre in condizioni di caldo e umidità per appiattire la superficie del tessuto o stendere sottili twill paralleli per migliorarne la lucentezza. La calandratura piana è una laminazione rigida composta da un rullo rigido e da un rullo morbido. Dopo che il tessuto è stato arrotolato, il filato viene appiattito, la superficie è liscia, la lucentezza è migliorata e la sensazione al tatto è rigida. La calandratura morbida è una laminazione morbida composta da due rulli morbidi. Dopo che il tessuto è stato calandrato, il filato risulta leggermente piatto, con una lucentezza e una sensazione al tatto delicate. La calandratura elettro-ottica utilizza rulli riscaldati elettricamente per calandrare il tessuto. La goffratura è composta da un rullo in acciaio e da un rullo morbido inciso con un motivo positivo. In condizioni di laminazione a caldo, il tessuto può ottenere un motivo lucido.

LevigaturaLa levigatura è il processo che consiste nell'utilizzare un rullo (o una cinghia) per levigare uno strato corto e denso di velluto sulla superficie del tessuto. Questa tecnica è nota anche come levigatura. La finitura con levigatura può far sì che i fili di ordito e trama producano velluto contemporaneamente. Il pelo è corto e denso.

Sgonfiareè il processo che utilizza aghi o spine fitte per raccogliere le fibre sulla superficie di un tessuto, formando uno strato di lanugine, noto anche come finitura vellutata. La lanugine è utilizzata principalmente per tessuti di lana, tessuti acrilici e tessuti di cotone. Lo strato di piumino può migliorare la ritenzione termica del tessuto, migliorarne l'aspetto e renderlo morbido al tatto.

Tosaturaè un processo in cui una macchina per la tosatura viene utilizzata per rimuovere i peli superflui dalla superficie del tessuto. Il suo scopo è quello di rendere la trama del tessuto chiara e la superficie liscia, o di rendere ordinata la superficie del pelo o della pelle scamosciata di tessuti in rilievo o in rilievo. Generalmente, prodotti come lana, velluto, pelliccia sintetica e tappeti richiedono la tosatura.

Finitura morbida: finissaggio meccanico e finissaggio chimico. Il finissaggio meccanico si ottiene sfregando e piegando il tessuto più volte. L'effetto ammorbidente dopo il finissaggio non è ideale. Il finissaggio chimico consiste nell'applicare un agente ammorbidente al tessuto per ridurre il coefficiente di attrito tra fibre e filati, ottenendo così una sensazione di morbidezza e levigatezza, con un effetto di finissaggio significativo.

 

 


Data di pubblicazione: 20-11-2023